THE CROWN - il peso della corona

O Netflix ! Mia Netflix ! 

Diventata padrona indiscussa dello scenario televisivo moderno, Netflix ci ha regalato un altro bellissimo titolo ( l'ennesimo ) che, sono sicuro, vi lascerà senza fiato. Dimenticatevi per un attimo della frensia moderna, di instagram, twitter, facebook e di qualsiasi altra diavoleria nostrana : The Crown ci regala un viaggio nel tempo nella bellissima e fumosa Londra, dal 1947 in poi.

 

 

Tuti sappiamo chi è la Regina Elisabetta II. Famosa per la sua notevole longevità di regno, gode ancora oggi di un carisma imprescindibile, conquistato dopo anni e anni di difficili scelte di governo. La storia di The Crown riprende fedelmente le vicende che accompagnarono la Regina, allora poco più di una ragazza, la quale dovette prendere in eredità il regno di suo padre. Senza alcuna conoscenza politica e, come potrete vedere nella serie, con poco bagaglio culturale, veniva considerata inadatta al governo e eccessivamente giovane per lo stesso. In effetti, il momento storico della sua coronazione non aiutava di certo : un' Inghilterra in ginocchio dal deficit pubblico e da una crisi non è certo il momento perfetto per una regina inesperta. Certo la presenza del mitico Churchill e di una una classe politica anziana poteva offrire consigli, ma è proprio su questo che la serie si batte. La classe politica era troppo anziana, troppo radicata al passato per riuscire a guidare bene il futuro che si avviava verso la globalizzazione. Insomma, la giovinezza che era vista come un deficit, fu proprio la fortuna di Elisabetta, molto più aperta alle novità ( come la separazione nel matrimonio ) che l'Inghilterra di allora aveva bisogno. Vecchio Vs. Giovane : questa è la forte dicotomia che vedrete.

 

 

La vita non è fatta di sola politica... per fortuna ! La vita privata di Elisabetta cambiò totalmente dal momento della sua coronazione. Passionale, felice e spensierata prima, ansiosa, affannata e tormentata dopo. Elisabetta II capì sulla propria pelle cosa velesse dire governare, cominciando, poco a poco, a  dover scegliere tra la Corona e la vita privata , due facce della stessa medaglia che non sempre andavano d'accordo. La serie ci racconta tanto, tantissimo sulla sua vita privata e sentimentale e sulle contraddizioni della sua stessa famiglia. La prima persona che ne pagò le conseguenze fu suo marito,  il quale era una grande figura della Marina Militare , trovatosi poi di colpo a far da babysitter ai figli. Cosa volesse dire in quei tempi, dove la donna era vista come una figura materna e " inferiore " al partner, trovarsi ad essere di colpo " l'ombra " di tua stessa moglie ? Tematica molto delicata che la serie affronta in modo magistrale. Altra relazione complicata è quella con la stessa sorella, all'inizio amorosa e affettiva e dopo.... lo scoprirete da voi ! 

 

 

Ma quanto sono bravi gli attori ?! Ok che stiamo parlando di un lavoro targato  Netflix e le aspettative erano molto, molto alte. Ok che è un lavoro riguardante la regina e doveva essere fatto alla perfezione. Ma, un tale livello è difficile da raggiungere. Claire Foy ( elisabetta II ) è magistrale nelle espressioni e movimenti. Il cambiamento da ragazza innocente a donna matura e autoritaria è impressionante. Applausi vivissimi anche a John Lithgow ( Churchill ),  uno spettacolo per gli occhi. Uguale al vero Winston Churchill, riprende la camminata e, addirittura, lo stesso modo di parlare, realizzando un'interpretazione da Oscar. In definitiva, recitazioni che rasentano la perfezione.

 

The Crown, uno dei titoli più validi oggi presenti. L'atmosfera, gli attori, la storia e la regia vi proietteranno direttamente in quell'epoca con un effetto di immedesimazione tale che non potrete più fare a meno di vedere la prossima puntata, in un dolce circolo vizioso. Viva la Regina, Viva The Crown. 

Alla prossima...